Tempo di vacanze, si parte spensierati ed al rientro ecco il regalino: una multa!
In caso di temporanea irreperibilità del destinatario e concomitante assenza di persone di famiglia o altri soggetti abilitati a ricevere notifica della multa, il postino lascia nella buca un avviso in cui indica dove il verbale con la multa può essere ritirato. Nello stesso tempo, al destinatario della notifica temporaneamente irreperibile viene inviata una seconda comunicazione in cui gli si segnala il tentato ed infruttuoso recapito, il cosiddetto “avviso di giacenza”.
Il rischio è che i termini per presentare ricorso al giudice siano scaduti o prossimi alla scadenza. Un’ipotesi normale per chi è stato fuori casa per le vacanze.
E allora cosa conviene fare ?
Se decidete di pagare la sanzione non potrete usufruire dello sconto per chi paga entro 5 giorni dalla comunicazione del verbale (30%); se invece avete intenzione di depositare il ricorso c’è una buona notizia, in quanto anche se sono decorsi 30 giorni, in verità non è decaduto il diritto di fare opposizione, questo perché i tribunali restano chiusi dal 1 Agosto al 15 Settembre, inoltre, si sospendono anche i “termini processuali”: il che significa che i termini il cui computo ricade in questi 45 giorni estivi vengono sospesi e riprendono a decorrere dal 16 settembre.
Alla luce di quanto esposto si potrà tranquillamente fare ricorso e sperare nella buona sorte…
